Volo in ritardo: cosa fare, quando chiedere il rimborso e come ottenere un risarcimento
Un volo in ritardo può trasformare un viaggio da sogno in un’esperienza stressante. Ma pochi sanno che, in certi casi, non solo hai diritto a un rimborso, ma puoi anche ottenere un risarcimento in denaro, anche se il volo parte (o arriva) in ritardo.
Ecco cosa fare passo dopo passo e come capire quando ti spetta qualcosa e come richiederlo.
Cosa fare subito quando il volo è in ritardo
Appena scopri che il tuo volo è in ritardo:
- Tieni i documenti a portata di mano: carta d’imbarco, conferma di prenotazione, eventuali comunicazioni della compagnia.
- Controlla l’orario effettivo di partenza e arrivo: puoi farlo sul sito della compagnia, su FlightAware, Flightradar24 o app simili.
- Chiedi informazioni al personale di terra: fatti spiegare chiaramente il motivo del ritardo e se ci sono alternative.
- Conserva tutte le spese extra: ricevute di pasti, taxi, hotel, ecc. Potrebbero servirti per una richiesta di rimborso.
Rimborso: quando puoi ottenerlo
Il rimborso del biglietto è possibile in due casi principali:
- Se il volo è in ritardo di oltre 5 ore e decidi di non partire, puoi chiedere il rimborso completo del biglietto.
- Se il volo viene annullato o ti viene negato l’imbarco e rifiuti le soluzioni alternative proposte (es. riprotezione su altro volo), hai diritto al rimborso.
Il rimborso riguarda solo quanto hai pagato per il volo e non è legato alla durata del ritardo, a meno che tu non scelga di rinunciare al volo.
Risarcimento: quando ti spetta e quanto puoi ottenere
Il Regolamento Europeo 261/2004 prevede un risarcimento economico in caso di:
- Ritardo all’arrivo di 3 ore o più
- Cancellazione del volo con preavviso inferiore a 14 giorni
- Negato imbarco (overbooking)
Quanto ti spetta?
- 250 € per voli fino a 1.500 km
- 400 € per voli tra 1.500 e 3.500 km
- 600 € per voli oltre 3.500 km
Attenzione: il risarcimento non è dovuto se il ritardo è causato da circostanze eccezionali (es. maltempo, scioperi del controllo traffico aereo, emergenze mediche, instabilità politica).
Come richiedere rimborso o risarcimento
Opzione 1 – Fai da te
- Compila il modulo di reclamo direttamente sul sito della compagnia aerea.
- Allega i documenti del volo e una breve spiegazione del disservizio.
- In caso di mancata risposta, puoi rivolgerti all’ENAC (Italia) o all’autorità competente del paese di partenza.
Opzione 2 – Usa una claim company
Se vuoi semplificare tutto, puoi affidarti al servizio di DelayFlight24; la loro piattaforma analizza il tuo caso in pochi minuti e avvia la procedura per te in maniera facile e veloce.
Consiglio pratico
Puoi usare un claim calculator per verificare in pochi secondi se il tuo volo rientra tra quelli risarcibili. Ti basta inserire il numero del volo e la data.
In conclusione
Se il tuo volo è in ritardo:
- Dopo 2 ore: hai diritto ad assistenza (pasti, bevande, comunicazioni).
- Dopo 3 ore: potresti avere diritto a risarcimento.
- Dopo 5 ore: puoi rinunciare al volo e chiedere rimborso.
- Se il ritardo è significativo, documenta tutto e valuta di avviare la richiesta di indennizzo.
Conoscere i tuoi diritti ti permette non solo di affrontare meglio l’imprevisto, ma anche di trasformare un disagio in un’opportunità concreta di rimborso o risarcimento.