✈️ Volo cancellato: cosa fare, quando spetta il rimborso e come ottenere il risarcimento
La cancellazione di un volo può mandare in tilt i tuoi piani: che tu stia andando in vacanza o tornando a casa, l’imprevisto è sempre fastidioso. Ma c’è una buona notizia: se il tuo volo è stato cancellato, potresti avere diritto a un rimborso e perfino a un risarcimento, anche in denaro.
Vediamo insieme cosa fare subito, quali sono i tuoi diritti secondo il Regolamento CE 261/2004, e come richiederli senza complicazioni.
Cosa fare appena scopri che il volo è stato cancellato
- Richiedi spiegazioni alla compagnia aerea: chiedi sempre il motivo ufficiale della cancellazione e se ti verrà offerta una soluzione alternativa.
- Non buttare nulla: conserva la carta d’imbarco, la conferma della prenotazione, le ricevute di eventuali spese extra (hotel, cibo, trasporti).
- Verifica le opzioni che ti vengono proposte: riprotezione su altro volo, rimborso, voucher — puoi scegliere, non sei obbligato ad accettare la prima proposta.
Quando hai diritto al rimborso
Se il tuo volo è stato cancellato, la compagnia deve offrirti gratuitamente una delle seguenti opzioni:
- Rimborso totale del biglietto entro 7 giorni;
- Riprotezione su un volo alternativo, il prima possibile o in data a tua scelta;
- Voucher, ma solo se accetti volontariamente (non possono obbligarti).
Se scegli di non volare più, il rimborso è obbligatorio, indipendentemente dal prezzo del biglietto.
Quando puoi ottenere un risarcimento
Oltre al rimborso, hai diritto a un risarcimento economico se:
- Sei stato informato della cancellazione con meno di 14 giorni di preavviso;
- E la causa non è eccezionale (es. problemi tecnici, scioperi interni, errori operativi).
Quanto spetta in caso di risarcimento?
- 250 € per voli fino a 1.500 km
- 400 € per voli tra 1.500 e 3.500 km
- 600 € per voli oltre 3.500 km (UE → Paese extra UE e viceversa)
Nessun risarcimento è previsto se la compagnia ti ha avvisato con sufficiente anticipo e ti ha offerto un volo alternativo con orari simili, oppure se il motivo è fuori dal suo controllo (es. condizioni meteo estreme, chiusura spazio aereo, emergenze sanitarie).
Come richiedere rimborso e risarcimento
Opzione 1 – Richiesta diretta alla compagnia
- Compila il modulo di reclamo sul sito ufficiale.
- Allega documenti e spiegazione dell’accaduto.
- Se non ottieni risposta o ricevi un rifiuto non motivato, puoi fare segnalazione a ENAC o ad autorità competenti.
Opzione 2 – Affidati a una claim company
DelayFlight24 offre un servizio gratuito a tutti i suoi clienti. In soli 2 minuti puoi compilare il loro formulario online e, grazie al servizio di Claim Calculator scoprire l’ammontare del tuo risarcimento.
Bonus tip
Puoi usare il numero del tuo volo e la data per verificare gratuitamente l’ammissibilità al risarcimento con un calcolatore automatico. Ti basta inserire: compagnia, volo e data → il sistema ti dice subito se hai diritto a un’indennità.
Se il tuo volo è stato cancellato:
- Hai sempre diritto a scegliere tra rimborso, riprotezione o voucher;
- Se sei stato avvisato tardi e il disservizio è imputabile alla compagnia, puoi ottenere fino a 600 € di risarcimento;
- Hai fino a 2 anni per presentare la richiesta, quindi conserva tutta la documentazione.
Agire è più semplice di quanto sembri, soprattutto con l’aiuto delle claim company, che ti assistono in tutto il processo.